Circolo Didattico "CROSIA-MIRTO" (CS)

Le origini della manifestazione di oggi, FESTA DELLA PRIMAVERA E DEGLI ALBERI, risalgono a molti anni fa e se per la nostra Scuola rappresenta una importante tappa del percorso educativo-formativo dei nostri alunni, è merito del Dirigente Scolastico Dott. Giuseppe Virardi, del gruppo Docenti, sensibili alle tematiche dell’Educazione Ambientale, dei collaboratori scolastici che preparano l’allestimento logistico e dei nostri bravissimi ragazzi di classe quinta, che ogni anno ci offrono uno spettacolo “niente male” di canti, balli, creatività e messaggi importanti ed incisivi. A nome loro, rivolgo un saluto di benvenuto a tutti i presenti per aver risposto gentilmente al nostro invito e ringrazio i genitori che hanno contribuito all’organizzazione della manifestazione. La finalità della nostra Festa è la sensibilizzazione a favore della salvaguardia della natura, affinchè tutti ci sentiamo coinvolti a collaborare per affrontare problemi ambientali sempre più urgenti, a dimostrazione che il rispetto del mondo porta al progresso civile, sociale ed economico dei cittadini.

Questo nostro mondo è pieno di cose grandi, belle e meravigliose e i nostri alunni quest’anno hanno voluto ideare le loro esibizioni osservando gli elementi fondamentali della natura che permettono la vita: Che cosa si può osservare se non il vento che soffia, l'acqua che dà la vita, la terra che fa germogliare le piante, il fuoco che brucia?

Secondo alcune ipotesi scientifiche dall’esplosione di materiale gassoso che bruciava come un gigantesco sole, il Big bang, nacque l’universo formato da globi di materia infuocati. Anche la terra è stata, forse, una grande palla di fuoco. Col tempo, dicono, si raffreddò così che il vapore acqueo che la circondava poté cadere sotto forma di pioggia su di essa. I raggi del sole fecero evaporare l'acqua e si formò l'aria. Adesso, affermano queste teorie, c’erano le condizioni necessarie per la nascita di esseri viventi, via via sempre più complessi, fino agli uomini che hanno imparato a utilizzare a proprio vantaggio i quattro elementi della natura. 

Tante sono ancora le domande a cui la scienza non dà risposta, né chiarimenti, né dimostrazioni scientifiche: cosa c’era prima dell’esplosione, perché esplose, come avvenne il passaggio dallo stato di animale a quello di uomo, perché c'è il mondo, che cosa ci sta a fare l’uomo sulla terra, come deve comportarsi, dove andrà dopo la sua morte... queste sono le domande che interessano maggiormente: il mondo non è frutto cieco del caso, ma ha un senso, nasce da una volontà soprannaturale e dal suo amore, che si manifesta proprio tramite gli elementi della natura.

Nella luce, nell’aria, nell’acqua, nella terra, nelle creature tutte, c’è il Suo riflesso, la presenza del Suo stesso donarsi in gratuità, a tutti. I fiori, i frutti, i monti, i prati, i fiumi, i laghi, i mari, gli animali… si donano a noi senza chiedere niente, contenti di allietarci con la loro presenza, il loro profumo, il loro sapore, la loro bellezza. La gratuità è il movimento, il ritmo del creato presente in ogni creatura animata e inanimata. Custodirlo è nostro dovere, è una sfida perché il mondo sia vivibile. 

IL MONDO DELLA TERRA è il mondo delle case, delle costruzioni dell’uomo, delle tane degli animali che camminano o strisciano sotto o sopra il suolo, degli alberi, dei frutti buoni e cattivi e di quanto si può mangiare, dei fiori, dei boschi, delle montagne, delle pianure, delle colline, delle pietre e della sabbia.

IL MONDO DEL FUOCO è una grande forza della natura e tanti fenomeni sono legati a questo elemento: vulcani, lampi, incendi. Il calore e la luce sono troppo importanti per la vita dell’uomo. Il fuoco che arde nel camino riscalda il corpo e … il cuore. È l'elemento del Sole, dell'immortalità, della trasformazione, del coraggio, della forza, della passione e della determinazione.

IL MONDO DELL’ARIA è nel cielo azzurro o percorso da nubi o nascosto da nebbie. A questo mondo appartengono gli uccelli e innumerevoli insetti, gli aerei, gli asciugacapelli, le bolle di sapone, i profumi dei fiori e i deodoranti, i gas inquinanti e quelli che ci servono, il fumo degli incendi, il vapore dei geyser e quelli del caffè bollente, la musica, il canto, le idee e la risata … L’aria è il respiro, il soffio, i venti, le brezze, le correnti d’aria, i cicloni. L’uomo ha imparato ad usare il vento anche per divertirsi con aquiloni, vele, deltaplani e paracadute. L'aria è il respiro della vita.

IL MONDO DELL’ACQUA è la nostra vita e quella dell’ambiente in cui viviamo. L’Acqua è un elemento vitale molto diffuso in natura: occupa i ¾ del nostro pianeta, il nostro corpo è formato per il 60% di acqua. Per l’uomo bere è più importante che mangiare. Per i bambini i giochi con l’acqua sono i preferiti, il contatto da’ piacere e benessere, fa scoprire rumori, colori, sensazioni… L'Acqua è l'elemento della purificazione e della fertilità, è l’unica sostanza presente in natura nei tre stati minerali: liquido, solido e gassoso. Essa è ghiaccio e vapore, neve e grandine, fiume e lago, mare e oceano, ed è anche lacrime di dolore e di gioia.   

C’è, dunque, un Mondo bellissimo che appartiene a noi tutti, dove la Natura è Madre e fonte di Vita. Avviciniamo fin da piccoli i bambini alla natura, ai sui ritmi, ai suoi tempi, alle sue manifestazioni, per provare a consegnare loro un ambiente da esplorare, rispettare e amare.

Ed ora accogliamo i nostri giovani artisti con un caloroso applauso.

Canto: Inno d’Italia

1. Fratelli d'Italia -  l’Italia s'è desta
- dell'elmo di Scipio - s’è cinta la testa.
Dov'è la vittoria? - Le porga la chioma:  
- che schiava di Roma - Iddio la creò. (2 v.)

Rit. Stringiamoci a coorte,
- siam pronti alla morte,  
- siam pronti alla morte,
- l’Italia chiamò. (2 v.)

Balletto: “Madre Terra” (F. Renga e Tazenda)

Presentazione: Il fuoco
Canto: “Meraviglioso” (Negramaro)
Canto: “Il Cantico delle Creature” (Branduardi)
Balletto: “Meraviglioso” (Negramaro)

Presentazione: L’aria
Dialogo: "La margherita, l’albero e l’aria"
Canto: "Lo scriverò nel vento"
Ballo: “Aria” (Nannini)

Presentazione: L’acqua
Canto e balletto: “Acqua azzurra, acqua chiara” (Battisti)
Canto e balletto: “I’m singin in the rain” (Kelly)
Canto e balletto: “La pulce d’acqua” (Branduardi)

Noi, piccoli e grandi,
in questo giorno di festa GIURIAMO
di amare e rispettare gli alberi,

CI IMPEGNIAMO 
a proteggere la Vita delle Piante,
dei Boschi e dei Fiori;

a pulire l’ambiente
per avere un mondo più sano,
più pulito, più vero.

e dell'Assessore
Natalino Loria