Circolo Didattico "CROSIA-MIRTO" (CS) |
PROGETTO LEGALITA’ SCUOLA DELL’INFANZIA “VIA DELL’ARTE” – “VIA NAZIONALE”
“Siamo bambini……o burattini?”
Verifica intermedia L’intento di questo progetto è quello di favorire la promozione di personalità democraticamente aperte, capaci di divenire protagoniste, interpreti del proprio “esserci”, consapevoli del proprio iter formativo. Attraverso un percorso a RETE, tra le due Scuole dell’Infanzia, si stanno realizzando diverse attività (grafico – pittoriche, manipolative, drammatico-teatrali e laboratoriali), affinché i bambini possano sperimentare ogni forma di partecipazione e di rispetto per la realtà che li circonda, sia sociale che ambientale. Si è ritenuto opportuno scegliere la favola di Pinocchio, come sfondo integratore, perché offre tanti spunti per affrontare il tema della legalità. Il burattino di legno, sgarbato, ribelle, insolente, capriccioso, bugiardo…aiuta a riflettere, a crescere, a scoprire i comportamenti negativi da evitare e offre strumenti per apprendere, capire, partecipare alla costruzione di una coscienza democratica, al fine di modificare i comportamenti individuali e di gruppo, rendendoli civili e corretti. Si sta cercando, quindi, attraverso questa favola, di dare al bambino la possibilità di essere se stesso, di far valere i propri diritti, rispettando i propri doveri, al fine di creare il vero uomo, il vero cittadino del domani, che nutre in sé i concetti base del saper vivere. La storia di questo burattino, così amato-odiato, è una metafora della vita umana, ognuno può identificarsi in lui. Le bugie di Pinocchio sono una difesa psicologica, che ci salvano dalle brutture del mondo, un mondo circondato da falsi amici, come “IL GATTO E LA VOLPE”, di devianze, ma anche di bontà, come “LA FATA TURCHINA”, sempre pronta ad intervenire, o come “IL GRILLO PARLANTE”, “vocina della nostra coscienza”, che nasce, vive e muore insieme ad ognuno di noi. Tuttavia, non si può escludere che dentro di noi esiste un piccolo burattino di legno dal nome Pinocchio, il quale, con le sue bricconate, non si stanca mai di farci sentire un po’ bambini. Non a caso infatti, in occasione della Festa di Carnevale di INTERPLESSO, tutti i bambini si sono mascherati da Pinocchio, mentre le bambine da Fata Turchina. I vestiti dei maschietti sono stati realizzati, attraverso attività manipolative e laboratoriali, in comune tra le due Scuole, con carta crespa, cartoncino, panno lencio. Si approfitta dell’occasione per ringraziare le mamme che, gentilmente, hanno messo a disposizione della Scuola, gratuitamente la loro arte sartoriale, cucendo a macchina i vestiti di tutti i bambini.
Verifica finale Durante l’Anno Scolastico 2003/2004, è stato
realizzato, con tutti i bambini della Scuola dell’Infanzia di “Via
dell’Arte” e della Scuola dell’Infanzia di “Via Nazionale”, un Progetto
sulla Legalità “Siamo bambini…o burattini”?. (Vedi n.5 del Giornalino
“Bambini in cammino”) - l’allestimento di una mostra didattica, che ha ripercorso la vita del simpatico burattino che ha fatto da filo conduttore all’intero cammino formativo e didattico dell’anno scolastico; - realizzazione di uno spettacolo teatrale musicale sulla Legalità. La Favola di Pinocchio ha saputo coinvolgere molto i bambini, che sono stati capaci, grazie alla mediazione delle insegnanti, di cogliere gli aspetti positivi e negativi di ciò che è dentro ed intorno a loro, per riuscire a crescere e diventare, alla fine, come Pinocchio, il “bambino” che desiderano essere. INNS. RESPONSABILI DEL PROGETTO Anna Maria Campana - Natalina Malena |