Circolo Didattico "CROSIA-MIRTO" (CS)

Una bella favola

IDEATA, SCRITTA E DISEGNATA DAGLI ALUNNI DELLE CLASSI 1A - 1B

SCUOLA PRIMARIA VIA DEL SOLE

A.S. 2006/07

Tina è una piccola talpa dal muso appuntito
che passa le sue giornate
a scavare gallerie sotterranee
per trovare lombrichi, ragni e mosche
di cui si nutre.
E' un po' timida,
ma ogni tanto esce dal suo rifugio
e sbuca sempre in luoghi diversi.

Un giorno tolse la testolina da un buco ed uscì fuori ,
ma si sentì acchiappare ed alzare in aria da una manina.
Non temere non avere paura, le disse una bambina,
io amo gli animali e tutta la natura,
vorrei che diventassimo amiche
e che tu ogni tanto venissi a trovarmi
quando sono in giardino per farmi un po' di compagnia.
Sai io non posso giocare come fanno gli altri bambini,
non posso alzarmi perché il mio cuore è malato,
così me ne sto seduta in giardino
a leggere e ad osservare la natura che ètanto bella.

La piccola talpa capì poco del discorso
che le aveva fatto Cinzia,
ma era felice di avere trovato un'amica.
Da quel giorno diventarono inseparabili
e si raccontarono tante cose,
Tina le diceva della sua vita sotterranea
e la bimba ascoltava interessata.
Passò la Primavera, venne l'Estate
ed un bel giorno Tina non trovò più la sua amica,
la cercò per tanto tempo ma fu tutto inutile.
Venne poi l'Inverno e le bestiola rimase nelle caverne
sotto terra per diversi mesi,
pensando sempre alla sua amica.
Al ritorno della Primavera, tornò nel giardino
e quale non fu la sua sorpresa nel rivedere Cinzia
che giocava e correva felice.
La bambina le disse che adesso anche lei
poteva fare una vita normale come tutti i bambini,
perché i medici le avevano fatto un TRAPIANTO
cioè le avevano messo un sano cuore
donato da qualcuno che non era più su questa terra
ma in cielo.

La piccola talpa anche questa volta
capì poco da quel discorso,
ma la sera tornando felice al suo rifugio
disse dentro di sé che solo gli uomini da un dolore
possono far nascere una grande gioia.